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Trento, 4 gennaio 2010
Boato: «Bombarda via dai Verdi? È soltanto un ingrato»
dal Trentino di lunedì 4 gennaio 2010

Roberto Bombarda, consigliere provinciale eletto con i Verdi, dice addio al partito di Marco Boato e di Iva Berasi (che gli aveva ceduto il posto di capolista alle provinciali). Bombarda fa sapere di essersi sentito abbandonato dal partito nel corso dell’ultimo anno e mezzo, di non essere stato coinvolto in nessuna decisione politica. Bombarda, che per la verità ai Verdi non era mai stato iscritto, sostiene di volersi tenere le mani libere per il prosieguo della legislatura e qualcuno arriva ad ipotizzare un suo ingresso nel gruppo del Pd.

«E’ stato un ingrato. E non ha nemmeno detto tutta la verità» sostiene Marco Boato . «Roberto è stato eletto un anno e due mesi fa e i cinque-sei mesi precedenti li abbiamo passati con lui, per fare la campagna elettorale, dispendiosa anche sotto il profilo economico. Tra l’altro negli ultimi sei mesi, pur invitato, è sempre stato Bombarda a non voler partecipare alle riunioni politiche. Una politica, quella dei Verdi trentini, che ha fatto mutare rotta al partito nazionale».  Bombarda non fa ulteriore polemica: «I problemi erano già noti da tempo, ma voglio tranquillizzare tutti: il mio impegno a favore dell’ambiente procede immutato».

  Marco Boato

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